Tragedia al Palazzo di Giustizia di Napoli. Un sottufficiale dell’Arma dei carabinieri di 45 anni, in servizio presso il reparto che fornisce assistenza alle udienze dibattimentali, si è tolto la vita sparandosi un colpo di pistola alla testa con la pistola d’ordinanza. L’episodio è accaduto al 29esimo piano della Torre A nella cittadella giudiziaria. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, la tragedia si è consumata in un’area non accessibile al pubblico. Immediata la risposta alle richieste di soccorso; nella zona adibita ad eliporto è atterrata un’eliambulanza del 118 che ha trasferito d’urgenza il militare all’ospedale Cardarelli dove i medici hanno tentato invano di salvarlo. Il carabiniere è deceduto alcune ore dopo il ricovero. L’uomo non ha lasciato alcun biglietto né spiegazioni del gesto. Secondo quanto accertato dagli investigatori il militare, residente in provincia di Caserta, negli ultimi mesi stava affrontando una fase complessa dal punto di vista dei rapporti familiari. Sposato e padre di una bambina, era stato assegnato al reparto informativa del Comando provinciale partenopeo. La salma è stata posta sotto sequestro per l’esame autoptico.
martedì, 30 Gennaio 2018 - 17:39
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