Concorso esterno in associazione di stampo mafioso al clan Polverino e un reato tributario. Con queste accuse è finito in carcere Salvatore Di Nunzio, commercialista di Villaricca, legato all’onorevole Luigi Cesaro. Il professionista è stato raggiunto da un’ordinanza firmata dal giudice per le indagini preliminari Francesca Ferri. A notificargli il provvedimento sono stati i carabinieri del Ros. L’inchiesta, coordinata dai pubblici ministeri Maria Di Mauro e Giuseppe Visone, ha acceso i riflettori su alcuni ‘movimenti’ fatti dal commercialista. Secondo l’impianto accusatorio, Salvatore Di Nunzio, sfruttando alchimie contabili, avrebbe consentito il reimpiego di capitali illeciti del clan Polverino attraverso investimenti immobiliari. In un caso, sostengono gli inquirenti, avrebbe operato come prestanome del gruppo criminale operante tra Marano e Villaricca.
lunedì, 5 Febbraio 2018 - 11:44
© RIPRODUZIONE RISERVATA