Se l’occasione, si dice, fa l’uomo ladro in questo caso il reato è detenzione di stupefacenti. Gli agenti della sezione “Volanti” dell’Ufficio prevenzione generale, nell’ambito di un servizio mirato al contrasto dei fenomeni di illegalità diffusa nel rione Sanità, abilmente sono riusciti a fare irruzione nell’abitazione di R. S., di 35 anni, riuscendo così a smascherare l’attività illecita della donna. La 35enne, approfittando del fatto che era in possesso delle chiavi di un’abitazione confinante alla sua, ossia di un appartamento disabitato in quanto confiscato da un istituto di credito, aveva nascosto al suo interno hashish, droga suddivisa in “stecchette”, utile al confezionamento di circa 500 dosi. La donna, che registra a suo carico pregiudizi di Polizia, è moglie di un pregiudicato, sottoposto al regime degli arresti domiciliari dal dicembre scorso, proprio per il reato di spaccio di sostanza stupefacente. I poliziotti, avendo notato nel lavabo due coltelli sporchi di sostanza stupefacente, hanno subito intuito che la donna nascondesse la droga in casa. La conferma è arrivata quando, nel corso della perquisizione, custodite in un cassetto, sono state rinvenute delle chiavi per le quali la donna non sapeva fornire spiegazioni. Quelle chiavi hanno subito aperto la porta d’ingresso dell’appartamento attiguo a quello della 35enne che, vistasi scoperta, ha ammesso di esserne entrata in possesso poco prima che l’Ufficiale Giudiziario provvedesse alla confisca. Tra la porta in ferro ed una in alluminio, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato due pacchetti contenente la droga. La donna è stata arrestata, perché responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e sottoposta al regime degli arresti domiciliari. Nella mattinata di domani, infatti, sarà processata con rito per direttissima.
giovedì, 15 Febbraio 2018 - 19:46
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