Burian, bufera record di neve su Napoli Città ricoperta da 30 centimetri di ghiaccio Previsione errata: trasporti e scuole in tilt


L’hanno chiamata “la nevicata del giorno dopo”. Già, perché dopo i lievi fiocchi di ieri, stamane a Napoli nessuno si aspettava una tempesta bianca. E a quanto pare la previsione non rientrava nemmeno nei piani della Protezione civile regionale, il cui bollettino ottimista ha mandato in tilt scuole e circolazione. Intanto la città è completamente ricoperta da una candida coltre (sono quasi 20 i centimetri di neve caduti). Ma se da un lato ci sono le immagini da foto ricordo, dall’altro ci sono le conseguenze di una città non organizzata per gli imprevisti meteorologici: scuole chiuse, traffico bloccato all’aeroporto di Capodichino, circolazione congestionata per il nodo ferroviario, con i servizi ridotti dell’Alta Velocità tra Napoli e Roma, e caos su diverse arterie stradali di accesso alla città. Le previsioni meteo per oggi dicevano tutt’altro, mette in chiaro il Comune di Napoli che fino a ieri sera non aveva disposto la chiusura della scuole. «Siamo sicuri che questo adeguamento alle nuove e inaspettate condizioni sia un atto di responsabilità su cui non c’è da polemizzare – spiega l’assessore comunale alla Scuola, Annamaria Palmieri – La decisione di chiudere le scuole non era stata presa ieri seguendo le indicazioni che venivano dalle previsioni meteo e dal tavolo prefettizio di ieri». Oggi il capoluogo campano appare in condizioni meteo peggiori di quelle che ieri hanno interessato la Capitale. E se Roma non è una città preparata a fronteggiare le nevicate (che nella Capitale solitamente si verificano ogni 25-30 ani), figuriamoci Napoli dove non nevicava da ben 62 anni (era il lontanissimo Febbraio 1956). Stamattina, infatti, per ragioni di sicurezza è stata sospesa la circolazione degli autobus. Anche la linea metropolitana 1 ha sospeso le corse, mentre le funicolari continuano a funzionare. Infine, il comune ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine, compresi gli asili nido. Intanto i cittadini di Napoli e i pendolari che arrivano da fuori città hanno dovuto fare i conti con il traffico, con le corse dei bus saltate, con l’assessorato comunale alla Protezione Civile che raccomanda di «limitare gli spostamenti solo se strettamente necessari».

martedì, 27 Febbraio 2018 - 10:23
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