La linea telefonica che, a Pozzuoli, fa i capricci e rallenta le operazioni di rilascio della tessera elettorale indispensabile a votare. E poi, a Portici, la stampante che si rompe e basta. Costringendo gli addetti del Comune a rispedire indietro le persone, che confidavano nella procedura rapida per l’ottenimento del documento della per potersi recare alle urne. Mattinata di ordinaria follia nei due comuni del Napoletano.
Al Comune di Portici si registra la situazione più grave: l’unica stampante messa a disposizione nell’ufficio preposto – quello presso la sede che insiste a pochi passi dal corso Garibaldi – si rompe a prima mattina. La folla all’esterno dell’ufficio si ingresso, cresce il malcontento. Gli impiegati provano a risolvere il problema ma devono alzare bandiera bianca. E si dice di rimandare a casa le persone in fila, pregandole di tornare. Un pasticcio. Che sino alle due non era ancora stato risolto. Col risultato che il guasto tecnico rischia pesantemente di incidere sull’affluenza alle urne.
A Pozzuoli, invece, a causa di un guasto sulla linea telefonica è stata bloccata la ristampa delle tessere elettorali nell’ufficio preposto del Comune che si trova in corso Vittorio Emanuele. Gli operatori stanno dirottando i cittadini verso l’ufficio centrale dell’Anagrafe, che però si trova a Monteruscello, a circa 10 chilometri, dal centro di Pozzuoli oppure nell’altro ufficio periferico, nel rione Toiano, ad Arco Felice, anche questo distante dal centro. Il disservizio sta creando difficoltà ai cittadini del centro costretti a spostarsi altrove per ottenere il duplicato della tessera elettorale. Per aiutare i cittadini, nel primo pomeriggio il Comune ha istituito un servizio di navette (clicca sul link per leggere le altre informazioni).
Da.Stri.
domenica, 4 Marzo 2018 - 14:43
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