Il processo che lo vede imputato per l’omicidio del boss Francesco Verde detto ‘o negus era fissato per questa mattina davanti ai giudici della prima sezione della Corte d’Assise di Napoli, ma l’udienza si è conclusa con un nulla di fatto perché l’imputato – sino a ieri latitante – non è stato trasferito in aula. Amodio Ferriero, indicato dagli inquirenti come l’attuale reggente del clan Puca, è stato arrestato ieri pomeriggio nel centro di Caserta dai carabinieri di Castello di Cisterna dopo un anno di latitanza. Vista l’impossibilità tecnica, di disporre il trasferimento del detenuto in Tribunale l’udienza è stata aggiornata a fine mese. Ferriero, in particolare, avrebbe fornito al commando indicazioni utili sugli spostamenti di Francesco Verde, ammazzato a Casandrino il 28 dicembre del 2007. L’accusa poggia anche sulle dichiarazioni del boss pentito Vincenzo Marrazzo dell’omonima famiglia criminale di Grumo Nevano.
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martedì, 8 Maggio 2018 - 12:36
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