Già in passato, più volte, la cittadina porticese aveva minacciato di suicidarsi. Di lanciarsi giù dal suo balcone al secondo piano di un palazzo di Via Amoretti. Pochi minuti fa lo ha rifatto ma il pronto intervento di vigili del fuoco e polizia municipale ha evitato che accadesse il peggio. Gli uomini del Nucleo investigativo di sicurezza sociale, diretti dal tenente Emiliano Nacar, accorsi dopo una segnalazione sul posto, sono saliti a casa della ragazza e l’hanno convinta a scendere dalla ringhiera. Gli uomini della municipale hanno impiegato diversi minuti prima di persuadere la donna a desistere dal tentativo di suicidio, mentre i vigili del fuoco avevano già posizionato sul ciglio della strada di periferia dei materassi nell’eventualità che la ragazza decidesse in ogni caso di farla finita. La presenza dei paletti ai lati del marciapiede del vicolo porticese ha impedito ai pompieri l’utilizzo della rete metallica. Fortunatamente non c’è stato bisogno di testare le improvvisate misure di sicurezza.
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giovedì, 10 Maggio 2018 - 16:37
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