Quella maglietta, il senso di appartenenza a un gruppo, i nobili valori dello sport avrebbero dovuto salvarli. Avrebbero dovuti strapparli a un mondo di malaffare e di non ritorno nel quale sono nati e cresciuti. Quella maglietta e il sogno del pallone nel cuore avrebbe dovuto rappresentare un’alternativa. Ma Aniello Nasto prima e Pasquale Evacuo non ce l’hanno fatto ad affrancarsi. La camorra di Torre Annunziata è un mostro famelico che ti fagocita. Che ti trascina giù nell’inferno del crimine annullando le speranze di elevarsi.
Pasquale Evacuo, 22 anni e la maglia della squadra del Sorrento sulle spalle, è stato arrestato martedì pomeriggio dalla polizia. L’accusa è quella di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio. Evacuo si trovava in via Sepolcri a Torre Annunziata, dove vive, e stava parlando con un’altra persona. Gli agenti hanno notato una scena sospetta, un modo di muoversi ‘strano’ di entrambi i ragazzi e così sono intervenuti. A terra hanno raccolto un involucro di cellophane contenente un grammo di cocaina, droga che l’acquirente aveva fatto cadere alla vista degli agenti. Evacuo, invece, aveva in mano 60 euro in contanti. Pochi mesi fa era stato arrestato sempre per violazione della legge in materia di droga Aniello Nasto, capitano della Sarnese.
mercoledì, 30 Maggio 2018 - 19:31
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