Il 28 marzo scorso uscirono di casa armati di ogni cosa: tirapugni, mazze, sfollagente. Il 28 marzo un branco di 10 ragazzini, tutti minorenni, si aggirarono per le strade di Casavatore col solo scopo di fare danno. E di arrecare danno alle persone. A ragazzini come loro, per l’esattezza. Vittime indifese di una violenza di gruppo. Gli sfortunati bersagli furono due due ragazzini. Il branco li accerchiò e li aggredì. A scopo di rapina. Pugni, calci, colpi inferti con un noccoliere. A distanza di tre mesi cinque aggressori sono stati identificati e arrestati. Questa mattina i carabinieri della compagnia di Casoria hanno eseguito un’ordinanza di collocamento in comunità emessa dal giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale per i Minori di Napoli nei confronti di due fratelli di 16 e 15 anni di Casavatore, di un 14enne di Casoria, di un 16enne di Casavatore e di un 17enne di Casoria, nel frattempo diventato maggiorenne. Sono ancora in corso le indagini per identificare il resto del branco.
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sabato, 30 Giugno 2018 - 11:26
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