Gli scarti degli opifici smaltiti illegalmente, 11 tra cinesi e romeni a rischio processo Gli opifici erano nel Vesuviano


Sversavano rifiuti speciali non pericolosi, per lo più ritagli di stoffa di risulta, in modo illegale. Undici persone, di nazionalità rumena e cinese, rischiano adesso il processo. La procura della Repubblica di Torre Annunziata ha confezionato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari che stamattina è stato notificato dagli agenti del commissariato di Torre del Greco, che hanno condotto le indagini.
I poliziotti, nel corso dell’attività investigativa, hanno ‘monitorato’ il castamente sversamento dei rifiuti nell’isola ecologica. Il pedinamento delle persone a bordo del furgone ha poi consentito agli agenti di ricostruire la rete delle persone coinvolte. Gli opifici dai quali provenivano gli scarti erano situati tra San Giuseppe Vesuviano, Poggiomarino e Terzigno. Durante le indagini sono state controllate decine di operai cinesi e per alcuni di essi, privi di permesso di soggiorno, è stata avviata la procedura di espulsione dal territorio italiano.

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martedì, 24 Luglio 2018 - 12:27
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