Giustizia, una mozione in favore dei tirocinanti precari: dal Lazio la proposta per i contratti a tempo pieno

Tribunale Giustizia

«Ho presentato una mozione come primo firmatario, sottoscritta anche dai colleghi consiglieri di Forza Italia, avente ad oggetto la situazione dei tirocinanti precari dell’Amministrazione Giudiziaria. I lavoratori ‘precari della Giustizia, sono quei tirocinanti, cassa integrati, in mobilità, disoccupati che dal 2010 sino ad oggi hanno partecipato a tirocini formativi negli Uffici Giudiziari di tutta Italia, con l’obiettivo del reinserimento economico e sociale nel mondo del lavoro, rivolto a coloro che hanno perso l’occupazione». È quanto dichiara, in una nota, il Presidente della V Commissione Cultura, Spettacolo, Sport e Turismo della Regione Lazio, il Consigliere Regionale Pasquale Ciacciarelli. «Questi lavoratori, di fatto – aggiunge – sono stati inseriti nel ciclo lavorativo ed hanno affiancato a tutti gli effetti il personale del Ministero della Giustizia, percependo solo un rimborso spese, mentre l’attività lavorativa non si è mai evoluta in alcuna forma di contratto di lavoro». Nella Regione Lazio sono circa 130 i lavoratori interessati, molti dei quali provenienti dai bacini delle Province di Roma, Frosinone e Latina, territori, specialmente quelli delle province, in evidente e perdurante crisi occupazionale. Durante l’audizione del 19 luglio scorso con i medesimi lavoratori e le parti sociali, nella IX Commissione Lavoro si è appreso che le risorse individuate nel bilancio, per la prosecuzione del progetto regionale, pari a 250mila, non potranno essere impiegate per la proroga del tirocinio formativo fino al 31/12/2018. «Diventa, pertanto, prioritario individuare una soluzione, un’alternativa percorribile, per non lasciare senza alcuna prospettiva economica e futura i circa 130 lavoratori fino ad oggi impegnati nel progetto regionale – aggiunge il politico – E’ necessario individuare, a questo punto, prospettive diverse e risolutrici, atteso che non è più pensabile un intervento parziale, mentre è indispensabile garantire certezze per l’immediato futuro e continuità nell’attività presso gli Uffici Giudiziari, dove questi lavoratori hanno ormai acquisito un ruolo importante, in alcuni casi fondamentale, a causa delle note carenze di organico. Ho, pertanto, impegnato, come primo firmatario della mozione, il Presidente e la Giunta Regionale del Lazio, in sede regionale, a mantenere l’impegno e l’onere di vagliare le proposte formulate in sede di audizione e di individuare una possibile soluzione per l’utilizzo dei 250mila uro destinati ai tirocinanti della Giustizia. In sede nazionale, a confrontarsi con il Governo, per la trasformazione del tirocinio formativo dell’Amministrazione Giudiziaria, a vero e proprio contratto di lavoro, anche a tempo determinato, per tutti i lavoratori interessati».

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giovedì, 26 Luglio 2018 - 14:15
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