Mattarella a giornalisti e lettori: «Bene le notizie del web ma non rinunciate agli approfondimenti, la stampa sia libera»


Quella del presidente Sergio Mattarella è una lezione che non può non essere condivisa. Che non potevamo non condividere. «L’abbondanza informativa, offerta dal web, è preziosa ma occorre evitare che, con essa, si riduca il livello dell’approfondimento e la capacità di stimolare riflessioni. Insomma, evitare che ne derivi una forma di povertà critica o di rifiuto del confronto con le altrui opinioni. Questo è il compito di quella che chiamiamo libera stampa, che ricomprende, ovviamente, anche l’informazione radio, tv e digitale», ha sottolineato il Capo dello Stato in occasione della tradizionale cerimonia del ventaglio.
Quando siamo nati, quasi sei mesi fa, è questa la lezione che abbiamo elevato a bussola del nostro percorso. Ed è questa la ragione che ci ha spinti a sdoppiare Giustizia News24: un sito (visitabile gratuitamente), creato per portare a conoscenza dei fatti più importanti e di attualità ma col valore aggiunto della ‘cura’ dei temi e rinnegando la corsa sul tempo diventa un requisito quasi centrale dell’informazione online; e un quotidiano (a pagamento) dedicato agli approfondimenti. Non è stata una scelta facile, soprattutto perché il nostro quotidiano (un giornale di 12/14 pagine) è solo in edizione digitale, non è in edicola e il ricorso esclusivo all’uso tecnologico può creare disorientamento in chi è abituato alla distinzione netta tra sito e giornale cartaceo. Ma crediamo fermamente nell’esigenza di un giornalismo ancorato al lavoro della ‘post produzione’, dell’elaborazione mai affrettata di un articolo. Così come abbiamo creduto e crediamo fermamente che sia importante soffermarsi sui temi di Giustizia, sui problemi reali dei cittadini, prendendo le distanze dai toni da rissa, dai litigi che pure troppo spesso contraddistinguono le polemiche politiche. E’ una sfida, la nostra. Una sfida che abbiamo deciso di affrontare semplicemente guardando ai fatti come cittadini ma con la competenza che contraddistingue chi ha scelto di essere giornalista. E’ una sfida che speriamo di vincere. Ma questo non dipende solo da noi. Dipende soprattutto da voi. Dai lettori. Dipende dalla vostra curiosità, dalla vostra sete di andare oltre, di non fermarvi alle prime notizie che vengono date per dovere di informazione. Dipende dalla maturità di sapere che acquistare un giornale (sia esso di carta o digitale come il nostro) per leggere un approfondimento, un pezzo curato non è uno spreco. Dipende dalla vostra voglia di rischiare. In fondo la matta in mano ce l’avete voi. Avete voi la paletta dei voti per decidere quale giornale sia migliore oppure no: è il vostro acquisto o non acquisto a fare la differenza. Allora sperimentate, premiate il giornale che vi piace e abbandonate quello che non vi soddisfa. Ma pretendete la qualità. Noi vi aspettiamo. Tutti i giorni. Con il nostro quotidiano digitale (che si acquista in abbonamento: mensile, semestrale o annuale) ed anche col sito. E come tutti i giorni pubblichiamo la prima pagina del quotidiano digitale e un accenno ai temi interni per consentirvi di orientarvi, di capire chi siamo, cosa facciamo e come lo facciamo. Buona lettura, dunque, a chi si fermerà sul sito e benvenuto a chi deciderà di ‘andare oltre’ coi nostri approfondimenti del quotidiano digitale.

Il direttore e la redazione

giovedì, 26 Luglio 2018 - 21:12
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