Da Acerra ad Afragola, passando per Caivano, Casalnuovo, Castel Volturno, Giugliano, Maddaloni, Marcianise, Mondragone, Napoli, Nola, Trentola Ducenta e Villaricca: controlli a tappeto tra le province di Napoli e Caserta per contrastare il fenomeno dei roghi e gli illeciti in materia di smaltimento dei rifiuti. Un’operazione interforze che ha coinvolto complessivamente 186 unità e che ha portato alla luce 7 siti di sversamento di rifiuti, eternit e materiale edile. Sotto la lente delle forze dell’ordine 12 attività imprenditoriali e commerciali operanti nel settore dello stoccaggio, trasporto e smaltimento dei rifiuti, del recupero dei materiali tessili, della produzione d’infissi, della vendita di materiali edili, del commercio all’ingrosso d’abbigliamento, dello stoccaggio di prodotti chimici, del settore meccanico-automobilistico. A quattro di queste sono stati apposti i sigilli. In particolare, una ditta di stoccaggio di prodotti chimici e materie plastiche è stata sequestrata per mancanza dei requisiti per il trattamento dei rifiuti (2 le persone denunciate). Stesso provvedimento per un’altra azienda (attiva nel settore dello smaltimento e recupero di materiale di scarto di varia natura) posta sotto sequestro in quanto operava nonostante fosse sottoposta a provvedimento di sospensione dell’attività. Complessivamente, in tutti i siti di stoccaggio controllati, è stata riscontrata l’inosservanza delle disposizioni in materia di antincendio e la tenuta irregolare dei registri di carico e scarico. Per un deposito di pneumatici è stata proposta la sospensione dell’attività per impiego di manodopera in nero (otto i lavoratori risultati irregolari nel corso dell’intera operazione) mentre un cantiere edile è stato sequestrato per abusivismo edilizio. Sono stati ispezionati anche 3 terreni ed un complesso di capannoni nei quali è stato rinvenuto materiale ferroso e parti di auto depositate illegalmente. In un altro terreno, invece, sono state trovate gabbie metalliche per la custodia di cani e una Beretta 9x21mm. Complessivamente sono state denunciate a vario titolo 14 persone e contestate sanzioni amministrative per circa 8mila euro.
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venerdì, 27 Luglio 2018 - 14:09
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