Quell’uomo l’aveva conosciuto da poche ore. E quell’uomo, in pochi minuti, si è rivelato un orco. A Milano, nella zona del Naviglio della Martesana, una ragazzina ha denunciato agli investigatori di essere stata violentata. E ha fornito il numero di cellulare dell’aggressore, elemento che ha consentito agli agenti milanesi di risalire all’uomo e di sottoporlo a fermo: le manette sono scattate ai polsi di un cingalese di 40 anni. Lui ha provato a difendersi, sostenendo di non sapere che la ragazza fosse minorenne e sostenendo che fosse consenziente. Ma i medici della clinica Mangiagalli dove la minorenne è stata ricoverata hanno confermato la presenza di segni di violenza sessuale. La vittima è una ragazzina congolese adottata da una famiglia italiana dalla quale però era stata successivamente allontanata e collocata in una comunità per minori. Ma era scappata ata diverse volte, soprattutto negli ultimi tempi. E, come aveva fatto altre volte, anche ieri ha lasciato il centro. E’ andata in zona Martesana dove si è intrattenuta con un gruppo di cingalesi conosciuti sul posto. A un certo punto della serata, si è allontanata in compagnia di uno di loro per mangiare una pizza. Al rientro ha raccontato ai genitori adottivi la violenza. Le indagini proseguono.
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mercoledì, 29 Agosto 2018 - 13:11
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