Mafia Capitale c’è stata, ma le pene sono più basse. La terza sezione della Corte d’Appello di Roma, presieduta da Claudio Tortora, ha ribaltato la sentenza di primo grado del processo sull’indagine ‘Mondo di Mezzo’ riconoscendo l’associazione per delinquere di stampo mafioso, prevista dall’articolo 416 bis del codice penale, per alcuni degli imputati. Tuttavia c’è stata una riduzione delle pene: Salvatore Buzzi dai 19 anni del primo grado è passato a 18 anni e 4 mesi. Ancora piu’ corposa la riduzione per Massimo Carminati: nel caso dell’ex Nar si passa dai 20 anni del primo grado ai 14 anni e sei mesi dell’appello.
I giudici della III Corte d’Appello hanno condannato altre 13 persone per una serie di reati tra cui corruzione, turbativa d’asta e truffa. Nell’aula bunker di Roma ha assistito alla sentenza anche il sindaco Virginia Raggi.
— >> Leggi anche:
– Poggiomarino, anziana scippata: due arresti
-Torre del Greco, rifiuti sversati negli Eco Punti
-Vasto, stretta contro la criminalità: 4 arresti per fatti di droga
-Baby gang, domani il plenum del Csm a Napoli
– Stesa a San Giovanni a Teduccio
–Stesa della camorra a Forcella, ferita una donna
martedì, 11 Settembre 2018 - 16:09
© RIPRODUZIONE RISERVATA