Il ministro degli Interni Matteo Salvini torna a parlare della questione sicurezza e camorra a Napoli. Dopo la visita di ieri, infatti, ha annunciato stamane, tramite i social, di voler utilizzare il pugno di ferro per risolvere i problemi della città partenopea. “Non prometto miracoli, ma atti concreti -dichiara Salvini – e pugno di ferro. Ai genitori dei baby camorristi, che confezionano la droga a otto anni o spacciano a undici, va tolta la patria potestà. E poi lotta senza quartiere a chi occupa case popolari abusivamente, smantellamento di tutti i campi rom, espulsione degli immigrati clandestini. Occorre dimostrare che lo Stato è più forte della criminalità organizzata. Dopo la visita di ieri, mi sono impegnato a tornare a Napoli già in novembre, vedremo chi ha la testa più dura”.
mercoledì, 3 Ottobre 2018 - 12:03
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