Duplice omicidio nella faida interna agli Amato-Pagano: quattro arresti

Polizia

La Squadra Mobile di Napoli ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare che ha disposto il carcere per 4 indagati, emessa dal gip presso il Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, nei confronti dei soggetti ritenuti responsabili sia dell’omicidio di Antonio Ruggiero che di Andrea Castello, avvenuti a Melito rispettivamente il 13 ed il 14 marzo 2014.
Le attività di indagine, fondate su dichiarazioni di collaboratori di giustizia, intercettazioni e riscontri investigativi, hanno consentito di ricostruire mandanti ed esecutori dell’omicidio per lupara bianca di Antonio Ruggiero, il cui cadavere veniva distrutto, nonché dell’omicidio, verificatosi il giorno seguente, di Andrea Castello, rimasto ucciso nell’azione di fuoco diretta all’eliminazione sua e di Castrese Ruggiero (nipote di Antonio) che invece era riuscito a sfuggire all’agguato.
Si tratta due episodi che si inquadrano nella lotta intestina al clan Amato-Pagano, scatenatasi all’indomani della cattura  di Mariano Riccio, sino a quel momento capo del clan,  per eliminare fisicamente i suoi fedelissimi (i maranesi), in un’epurazione voluta e messa in atto da membri della componente che faceva riferimento agli Amato (i melitesi).

mercoledì, 17 Ottobre 2018 - 13:35
© RIPRODUZIONE RISERVATA