«Annuncio la mia adesione a Dema (il movimento Democrazia e Autonomia di Luigi de Magistris, ndr). Sono molto emozionata, è un passaggio che sento molto e che ho maturato e che viene da un percorso. Ho comunicato che è definitivamente chiuso il mio percorso nel M5S». Lo ha annunciato il consigliere comunale di Roma Cristina Grancio, ex dissidente M55 entrata in rotta di collisione con la maggioranza in Campidoglio, poi espulsa dal Movimento e passata al gruppo misto. Grancio ha annunciato la sua adesione a Dema nel corso di una conferenza stampa alla Biblioteca Angelica di Roma insieme all’ex assessore all’Urbanistica di Roma Paolo Berdini e al sindaco di Napoli e presidente di Dema, Luigi de Magistris. Al centro della conferenza una proposta di delibera per il recupero urbano degli edifici abbandonati.
«Mi sono avvicinata prima a Napoli che a de Magistris attraverso gli atti proposti ai cittadini, poi quando ho visto cosa il sindaco voleva proporre per tutti noi mi sono chiesta che cosa avrei potuto fare di buono accanto a lui per portarlo poi anche in Assemblea capitolina – ha detto Grancio -. Ho scelto Napoli per l’inversione di tendenza che ha saputo mostrare ai suoi cittadini, e non mi dite che partiva da una situazione migliore di Roma. E’ importante che la politica dia risposte chiare e in trasparenza senza quell’opacità che si vede in Campidoglio, che e’ il contrario di ciò che mi ha fatto avvicinare al M5S», ha detto. «Da statuto per poter formare nuovo gruppo consiliare dobbiamo essere in due – ha risposto Grancio a chi le chiedeva se volesse costruire il gruppo Dema in Campidoglio – dobbiamo trovare il secondo. Per ora resterò nel gruppo misto però potrò parlare di Dema a Roma. Lavoreremo anche nei municipi, sono in contatto con più di qualche consigliere municipale che è interessato».
Leggi anche:
– DeMa esporta a Roma la (ridicola) ricetta della felicità: «Se siete depressi venite a Napoli»
– ‘Ndrangheta, mani sulla Sanità: 23 arresti
. Monopolio sul trasporto del sangue, ai domiciliari ex deputato centrodestra
– Ryanair e Wizz Air, il bagaglio a mano si paga ancora: Antitrust ignorata, scatta anche la denuncia in procura
– Tentano di sfuggire ad un posto di blocco dei carabinieri ma sbattono contro un palo: morti due 19enni nel Bolognese
– Imputati detenuti ammassati in gabbia e avvocati in piedi per quasi otto ore | Le disfunzioni del sistema Giustizia
lunedì, 12 Novembre 2018 - 13:28
© RIPRODUZIONE RISERVATA