Gli otto parcheggiatori abusivi che obbligavano gli automobilisti a pagare la sosta, anche selvaggia, in via Sedile di Porto (a Napoli) sono rientrati dall’«esilio». I giudici del Tribunale del Riesame di Napoli (presidente Paola Faillace, a latere Elena Valente ed Elisabetta Catalanotti) hanno infatti ritenuto troppo dura la misura del divieto di dimora in Campania disposto dal giudice per le indagini preliminari Rosa De Ruggiero del Tribunale di Napoli ed hanno disposto nei confronti degli otto indagati il solo obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
L’obbligo è di ‘firmare il registro delle presenze’ due volte al giorno (tutti i giorni), dalle 9 del mattino alle 18. Gli otto indagati sono stati difesi dagli avvocati Gaetano Inserra, Mario Fortunato e Francesco Armentano. La procura attende il deposito delle motivazioni della decisione per valutare la possibilità di presentare ricorso per Cassazione. (Leggi il pezzo relativo al giorno del ‘fermo’ dei parcheggiatori, alle accuse contestate e ai retroscena dell’inchiesta).
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giovedì, 10 Gennaio 2019 - 09:28
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