Se a livello nazionale il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho si augura, per questo 2019, di vedere assicurato alla giustizia il mafioso Matteo Messina Denaro, a Napoli la procura della Repubblica Giovanni Melillo ha davanti a sé due obiettivi precisi sul fronte della cattura dei latitanti: Marco Di Lauro, il quarto figlio del padrino Paolo detto Ciruzzo ‘o milionario, e il boss di San Giovanni a Teduccio Ciro Rinaldi soprannominato ‘Mauè’.
Trentotto anni, Marco Di Lauro è ricercato dal lontano 2005. Per camorra e per omicidio. E’ ricercato perché deve scontare delle condanne definitive. La sua cattura è da anni un obiettivo della Direzione distrettuale antimafia di Napoli e in qualche occasione, in passato, inquirenti e investigatori sono anche riusciti ad andarci vicino.
Ciro Rinaldi è un latitante di recente data: a suo carico di sono due ordinanze, una per il duplice omicidio del boss Raffaele Cepparulo e dell’innocente Ciro Colonna, l’altra per l’omicidio di Vincenzo De Bernardo (affiliato al clan Mazzarella). Ha tagliato la corda a fine ottobre, poco prima che la Corte di Cassazione si pronunciasse sul ricorso che la procura aveva presentato avverso la scarcerazione del boss per duplice omicidio. Ipotizzando una decisione a lui sfavorevole, Rinaldi decise di allontanarsi quando ancora risultava una persona libera. E così da allora è ricercato: è lui il secondo obiettivo della Dda, l’uomo sul quale la procura ha scelto di investire in termini di uomini e mezzo. E non è un caso. Ciro Rinaldi anzitutto è accusato di essere il mandante del duplice omicidio costato la vita al boss Raffaele Cepparulo e all’innocente Ciro Colonna. Ed è proprio per rendere giustizia a quel ragazzino (che fu colpito dai proiettili mentre raccoglieva da terra gli occhiali che gli erano caduti nella fuga) che la procura ha intensificato le ricerche. Non solo: arrestare Ciro Rinaldi significa anche provare a fermare la guerra di camorra che si combatte da diversi anni, in modo più o meno silenzioso – a seconda dei periodi – tra i Mazzarella e i Rinaldi. E, allora, ecco che nella lista dei latitanti da catturare Marco Di Lauro resta al primo posto, ma Ciro Rinaldi seppure sia in fuga da poco si è già guadagnato tutta l’attenzione di inquirenti ed investigatori.
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martedì, 15 Gennaio 2019 - 19:51
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