Un magistrato in servizio nella Procura di Enna, Giovanni Romano, di 39 anni, è morto in un incidente stradale mortale avvenuto sull’autostrada Palermo-Catania, nei pressi dello svincolo di Tremonzelli. Un camion che trasportava surgelati prima ha travolto l’auto del magistrato, una Volkswagen Tiguan, poi è precipitato da un viadotto. L’autista del mezzo pesante e’ rimasto leggermente ferito mentre per il conducente della vettura non c’e’ stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con l’elisoccorso e due ambulanze. Le indagini sono condotte dalla polizia stradale. Il pubblico ministero Giovanni Romano aveva preso servizio a Enna il 23 novembre 2015, era la sua prima destinazione. Il magistrato viveva a Palermo con la famiglia: lascia una moglie e un figlio in tenera età. Dopo la morte del magistrato, la visita del vice presidente del Csm Davide Ermini al distretto giudiziario di Caltanissetta è stata annullata. Ermini ha espresso «la vicinanza e il cordoglio mio e dell’intero Csm in questo momento di atroce dolore». «Un destino terribile», ha aggiunto il vicepresidente del Csm che si sta recando a Termini Imerese dove è stata portata la salma del giovane sostituto procuratore di Enna. Un messaggio di cordoglio è stato rivolto anche dall’Associazione nazionale magistrarti: «Giovanni era un magistrato brillante ed aveva una carica umana straordinaria, qualità riconosciute ed apprezzate da tutti. Alla moglie e collega Germana Maffei e alla famiglia tutta il profondo cordoglio e la più sentita vicinanza dell’Associazione Nazionale Magistrati».
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lunedì, 18 Febbraio 2019 - 13:05
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