Il furto di un motorino alla persona sbagliata. E la rappresaglia dei ‘guappi’ della zona nei confronti della persona ritenuta responsabile della scomparsa del veicolo. E’ la storia per la quale questa mattina la Squadra Mobile ha eseguito un decreto di fermo spiccato dalla procura nei confronti di quattro persone. Tentata estorsione e rapina con l’aggravante della matrice camorristica al fine di agevolare il gruppo Saltalamacchia attivo nei Quartieri Spagnoli e nella zona della Pignasecca: sono queste le accuse per le quali sono scattati i fermi. In carcere sono finiti, tra gli altri, il ras Eduardo Saltalamacchia, di 36 anni, e Ciro Burraccione, di 38 anni. I fatti contestati risalgono al 2 ottobre dello scorso anno. La vittima dell’aggressione fu anche presa a pugni e schiaffi, e le fu portata via un borsello contenente 20 euro ed altri effetti personali (di qui l’accusa di rapina). «Portaci il mezzo o ti spariamo in testa», fu la minaccia rivolta alla vittima. Burraccione e Saltalamacchia sono in carcere in attesa di comparire dinanzi al giudice per le indagini preliminari per affrontare l’udienza di convalida del fermo.
Leggi anche:
– Donna muore in ospedale a Boscotrecase: parenti assaltano macchinari e personale. La Procura apre un’inchiesta sul decesso
– Terzo omicidio in tre giorni: trovato morto un 27enne di Grumo Nevano
– Amato-Pagano, 7 arresti e 14 indagati. C’è anche il ‘pupillo’ del boss Amato: «Sono cresciuto coi princìpi malavitosi»
-Alba di manette a Napoli, eseguiti 3 blitz Colpo ai Sequino, presa la moglie del boss
Blitz contro Vastarella e Amato-Pagano
– Napoli, intercettata la droga per le piazze di spaccio: sequestrati 10 chili di hashish. Era destinata a Secondigliano e Scampia
lunedì, 18 Febbraio 2019 - 21:36
© RIPRODUZIONE RISERVATA