Investito e massacrato di botte perché nero: arrestati 4 giovani nel Napoletano


Dapprima fu investito da una vettura e successivamente, mentre era ancora a terra dolorante, colpito a calci e pugni. Vittima un giovane migrante. Per quell’ aggressione, avvenuta lo scorso 31 gennaio ad Arzano, in provincia di Napoli, quattro giovani – di età compresa tra 18 e 24 anni – sono stati arrestati dai carabinieri in esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Napoli Nord. Sono accusati di lesioni gravissime e minacce aggravate.

Il giovane migrante, Ossuele Gnegne, 28enne originario della Costa d’Avorio e da 10 anni in Italia, era in sella alla sua bicicletta e stava andando al lavoro quando venne travolto – secondo gli inquirenti intenzionalmente – da un’auto con a bordo 4 individui che subito dopo, incuranti della frattura al braccio procuratagli, presero a picchiarlo senza alcun motivo a calci, pugni e schiaffi. Approfittando di un momento di disattenzione degli aggressori, la vittima riuscì ad allontanarsi, allertando i carabinieri. Giunti sul posto i militari identificarono subito i quattro presunti aggressori, poi riconosciuti dalla vittima.

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sabato, 6 Aprile 2019 - 08:57
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