Hanno tra i 16 e i 18 anni, sono amici tra di loro e da questa mattina si ritrovano a fare i contini con un’unica pesante accusa, quella di violenza sessuale di gruppo su una ragazza di 17 anni. Lo stupro si sarebbe consumato in un parcheggio sotterraneo antistante il palazzo di Giustizia di Palermo. Un 17enne e un 18enne sono stati stati sottoposti ai domiciliari, mentre un 16enne e un altro 17enne sono finiti in comunità. I fatti contestati si sarebbero verificati a dicembre. Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale per i minorenni Federico Cimò perché a dicembre nessuno degli indagati era diventato maggiorenne.
Secondo l’accusa, i quattro ragazzi avrebbero approfittato della scarsa lucidità della ragazza che era ubriaca; i quattro e la 17enne avevano trascorso la sera insieme in un lcoale. All’identificazione dei quattro indagati si è arrivati grazie alle immagini delle telecamere presenti nel garage sotterraneo e nella zona; le telecamere tuttavia non hanno ripreso la fase della violenza. Inoltre sul telefonino della vittima c’era un contatto telefonico con uno degli indagati, il solo che lei conosceva. Approfondendo le indagini sulle amicizie del giovane, gli investigatori hanno dato un volte e un nome agli altri tre.
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mercoledì, 10 Aprile 2019 - 18:51
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