Sono stati superati gli intoppi burocratici sorti a Napoli che hanno ‘bloccato’ la salma di Salvatore De Stefano, l’imprenditore ucciso a colpi di pistola lo scorso 4 aprile a Città del Messico. Il feretro dell’uomo è giunto ieri da Monaco dove a sua volta era arrivato da Citta’ del Messico. Un “via libera”, determinato dall’intervento delle autorità, grazie al quale ora sara’ anche possibile celebrare le esequie del 35enne, inizialmente fissate per le 10,30 e ora spostate nel pomeriggio.
De Stefano, prima di trasferirsi in Messico una decina di anni fa, abitava nella zona di piazza Mercato, la stessa area di provenienza di altri quattro napoletani che in Messico hanno trovato ad attenderlo un atroce destino: il 31 gennaio del 2018 sono scomparsi i Russo e Cimmino, a novembre è stato ucciso Alessandro De Fabbio.
Leggi anche:
– Notre-Dame, cosa resta dopo l’incendio. Secondo gli esperti la Cattedrale risorgerà tra venti-trent’anni
– Presidente di Napoli Sotterranea in aula: non ho abusato della guida che mi accusa
– Notre-Dame, crollano il tetto e la guglia. Il portavoce della Cattedrale: «Non rimarrà più nulla, sta per bruciare tutto»
– Maxi-blitz antidroga nel Salernitano, gruppi storicamente rivali uniti nella gestione: arrestate 37 persone
– Palermo, maxi-truffa alle assicurazioni: la gang spaccava le ossa alle false vittime
Le urla di un uomo: «Mi state uccidendo»
– Incidente mortale nel Salernitano, donna assiste alla scena e muore per un malore Si aggrava il bilancio: 2 vittime e 5 feriti
martedì, 16 Aprile 2019 - 12:09
© RIPRODUZIONE RISERVATA