«Un fatto gravissimo», non solo per le modalità dell’agguato, per la tenacia che i Rinaldi-Minichini hanno dimostrato nel portare a termine l’omicidio del boss della Sanità Raffaele Cepparulo detto ‘Ultimo’, ma sopratutto perché quell’agguato è culminato nella morte di una vittima innocente, il 19enne Ciro Colonna.
È con queste parole che il pubblico ministero antimafia Antonella Fratello ha chiesto la condanna all’ergastolo di tutti i gli imputati per il duplice omicidio avvenuto a Ponticelli, in un circoletto ricreativo nel Lotto 0, nel giugno 2016. La richiesta di condanna all’ergastolo ha intetessato tra gli altri il boss di San Giovanni a Teduccio Ciro Rinaldi (mandante), Michele Minichini (che sparò a Cepparulo), Antonio Rivieccio (che uccise Colonna), Anna De Luca Bossa, Vincenza Maione e Luisa De Stefano. Il processo si sta svolgendo con la modalità del rito abbreviato. L’udienza si è tenuta nell’aula 413 del palazzo di Giustizia.
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venerdì, 10 Maggio 2019 - 13:58
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