Due morti e 17 intossicati. Una persona in condizioni gravissime. E’ il bilancio di un incendio che si è sviluppato la notte scorsa nella sede della polizia locale di Mirandola, nel Modenese. Gli uffici avvolti dalle fiamme si trovano al piano terra di un edificio al cui piano superiore ci sono alcune abitazioni. Secondo quanto si apprende, l’incendio ha provocato un’esplosione che ha coinvolto un appartamento adiacente, al primo piano, dove sono morte le due persone. Le vittime sono un’anziana di 84 anni e la sua badante 74enne. Entrambe residenti in un appartamento vicino alla sede della municipale, e sarebbero state uccise nel sonno dal fumo. L’anziana era allettata. In condizioni critiche il marito per via del fumo inalato. Sul posto carabinieri e vigili del fuoco.
Il rogo sarebbe di origine dolosa e sarebbe stato individuato il responsabile. Si tratterebbe di uno straniero, forse originario del Marocco, ora nelle mani degli inquirenti. L’uomo intorno alle 2 di notte avrebbe forzato l’ingresso della struttura e appiccato le fiamme. Non è chiara la motivazione alla base del gesto ma non si esclude la pista di una vendetta per un provvedimento della stessa municipale nei suoi confronti. Il ragazzo è stato trovato con un accendino e un berretto della polizia municipale che avrebbe rubato nella sede dei vigili urbani. I carabinieri lo hanno arrestato in flagranza e al momento è accusato di furto e danneggiamento a seguito di incendio.
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martedì, 21 Maggio 2019 - 09:15
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