Una settimana intesa per il ministero del Lavoro e dello Sviluppo economico. Da mercoledì 12 giugno sino ad arrivare al 13 luglio, riprenderanno i ‘tavoli di crisi’. Riprenderanno le trattative relative ad alcune grosse aziende i cui dipinti rischiano di trovarsi senza lavoro. Si comincia da mercoledì 12, alle ore 10, con l’incontro per Ast, l’Acciai Speciali Terni: al centro della discussione le ricadute sui livelli occupazionali alla luce dei tagli previsti dall’azienda.
A seguire, alle 14, il tavolo Iveco Defence e alle 17 quello per la Whirlpool. Per la Whirlpool la società intende procedere con la riconversione del sito di Napoli – che ha circa 420 dipendenti – e la cessione del ramo d’azienda a una società terza «in grado di garantire la continuità industriale allo stabilimento e massimi livelli occupazionali, al fine di creare le condizioni per un futuro sostenibile del sito napoletano». Tuttavia i sindacati temono in realtà che questa manovra porterà alla chiusura dello stabilimento sito a Ponticelli.
Nuovo appuntamento il 18 giugno, alle ore 14.30, con il tavolo per Csp, azienda che si occupa di consulenza informatica e conta 400 dipendenti. Poi il 20 giugno, alle ore 10, per Semitec, il 21 giugno, alle 15, Blutec (la società che aveva rilevato l’ex stabilimento Fiat di Termini Imerese) e il 26 giugno, alle ore 16, per Sider Alloys Italia. Infine, il 3 luglio, alle ore 10, si svolgerà il tavolo di crisi per Abb.
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lunedì, 10 Giugno 2019 - 09:02
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