E’ stato sottoscritto a Roma, nella sede del Ministero della Giustizia, il protocollo d’intesa finalizzato alla realizzazione del ‘Polo della Giustizia di Bari’ nell’area delle ex caserme dismesse Capozzi e Milano. Il Ministero ha confermato la disponibilità di 94,7 milioni di euro. Alla firma erano presenti i ministri Alfonso Bonafede e Danilo Toninelli. Il documento è stato sottoscritto da Ministero, Agenzia del Demanio, Città metropolitana e Comune di Bari, Provveditorato interregionale delle Opere Pubbliche, Corte d’Appello e Procura generale di Bari.
Attualmente Procura e Tribunale Penale sono ospitati nella cosiddetta ‘soluzione ponte’ di via Dioguardi, al quartiere Poggiofranco di Bari (con contratto di 6 anni rinnovabili per un ulteriore sessennio), in attesa della realizzazione del Polo e dopo lo sgombero, un anno fa, per inagibilità e rischio crollo dell’ex Palagiustizia di via Nazariantz. «Mi auguro questa firma rappresenti un vincolo sul futuro – sottolinea il sindaco di Bari, Antonio Decaro – chiunque nei prossimi anni sarà sindaco o ministro o siederà ai vertici della Giustizia cittadina non potrà tornare indietro e annullare gli sforzi, il lavoro e i sacrifici fatti fino ad oggi per giungere a questo obiettivo. Il Polo della Giustizia barese oggi deve essere una certezza». Nelle settimane scorse si erano registrate le proteste di avvocati e magistrati per i continui rinvii della firma del protocollo, una situazione che si protraeva da tempo e che oggi ha visto l’epilogo.
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martedì, 30 Luglio 2019 - 19:06
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