Si avvia verso la conclusione la nostra iniziativa di lasciare spazio ad avvocati e/o docenti universitari di commentare i 35 principi del ‘Manifesto del Diritto penale liberale del giusto processo’. L’iniziativa ha subito uno stop per lasciare spazio agli importanti temi di Giustizia, di cronaca e di politica che hanno scandito la fine del mese di giugno e queste prime due settimane di luglio.
Oggi ospitiamo il commento dell’avvocato Marco Spena del Foro di Napoli al principio n.26 del Manifesto che così recita: «Nel processo penale liberale, la difesa – al pari dell’accusa – è protagonista della formazione della prova in contraddittorio dinanzi al giudice della decisione.Il contraddittorio per la prova è al contempo diritto individuale e, nella sua forza epistemica, condizione di regolarità del processo. È regola generale che un’accusa non possa essere convalidata da prove formate unilateralmente dallo stesso soggetto che ha provveduto ad elevarla».
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martedì, 30 Luglio 2019 - 02:47
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