La soluzione dell’impasse tra Anpal e Regione Campania per i 471 navigator che attendono di prendere servizio: è la prima questione che i vincitori della selezione chiedono venga risolta da Giuseppe Conte, incaricato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella di formare il nuovo governo giallo-rosso.
«In virtù dell’accordo politico tra M5s e Pd, i navigator campani in sciopero della fame per lo scontro politico tra il governatore De Luca e il Movimento 5 Stelle, le chiedono che il primo atto ufficiale che vorrà sancire» sia «quello di voler sollecitare la firma del presidente della Regione Campania De Luca della convenzione operativa con Anpal per i 471 navigator campani come segnale politico forte di tale accordo». Al quarto giorno di sciopero della fame e dopo l’appello al capo dello Stato, i navigator Fabrizio Greco, Carlo Del Gaudio, Ilenia De Coro, Giuseppe Bianco e Claudio Caccavale tentano l’appello a Conte che fungerà da ago della bilancia tra i grillini, fautori del reddito di cittadinanza e dunque delle nuove figure previste per l’attuazione della manovra, e il Pd, a cui appartiene il governatore campano Vincenzo De Luca.
«L’applicazione della legge 26/2019 su tutto il territorio nazionale – sottolineano nella missiva – non può più attendere. Noi scioperanti, così come le nostre famiglie, i nostri affetti e i nostri colleghi non possiamo più accettare che questa inattesa, assurda e inconcepibile vicenda prosegua un’ora in più». Gli idonei alla selezione Anpal si aggrappano alla «sensibilità istituzionale» del neo presidente incaricato «già dimostrata nei suoi atti». La soluzione, concludono, potrà essere trovata «con l’appoggio e la regia del presidente Mattarella a cui ci siamo appellati, vogliate mettere fine a questa violenza istituzionale che stiamo subendo da oltre quaranta giorni».
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giovedì, 29 Agosto 2019 - 16:59
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