Gli iscritti alla piattaforma Rousseau hanno dato la loro benedizione: il governo giallorosso nel segno di Giuseppe Conte può venire alla luce. Si conclude così, dopo una lunga attesa di oltre un’ora rispetto alla chiusura delle ‘urne’ della piattaforma, questa pazza crisi di governo aperta a inizi agosto dal leader della Lega Matteo Salvini, che contava di andare al voto anticipato e capitalizzare così i consensi recuperati in questi 14 mesi di legislatura. Hanno espresso la preferenza per il ‘sì’ circa l’80% dei votanti. «La stragrande maggioranza ha votato per il sì per una coalizione in cui il Movimento 5 Stelle sarà forza politica di maggioranza», sono state le prime parole di Luigi Di Maio.
I ritardi nella comunicazione, come spiegato dal portavoce dell’Associazione Rousseau, sono dipesi da «tempi tecnici per la certificazione dei risultati».
Un appello per il ‘sì’ l’aveva rivolto nella giornata di ieri il premier Giuseppe Conte: «Questo è il momento di tirare fuori i sogni dal cassetto. Oggi più che mai ne abbiamo bisogno per disegnare e realizzare il paese che vogliamo». E al suo invito hanno risposto in tantissimi.
Il premier incaricato, dunque, può adesso dare un colpo di accelerazione alla nascita del governo, cominciando con il definire la rosa dei ministri e passando poi a dare forma e sostanza ai famosi 26 punti di programma che sono già iniziati a circolare nella mattinata di oggi dopo che il Blog delle Stelle ha pubblicato una bozza, suscitando peraltro il disappunto del Partito democratico che si è affrettato a dire che si tratta di ‘appunti’ che non tengono conto di altre elaborazioni fatte in questi giorni.
Il lavoro di mediazione sui punti del programma è andato avanti anche in tutta la giornata di oggi, mentre le ‘urne’ di Rousseau erano aperte. «Sul taglio dei parlamentari ci siamo detti d’accordo. Dobbiamo cercare il consenso più ampio sulla legge elettorale. Io sono molto soddisfatto, abbiamo fatto un lavoro difficile», ha dichiarato Andrea Marcucci, capogruppo del Pd al Senato, mentre si attendeva l’esito della votazione sulla piattaforma Rousseau. (Segui gli aggiornamenti, a breve un nuovo servizio sul discorso di Luigi Di Maio: «Di Maio a muso duro contro Salvini: Non potrai lamentarsi di cosa faremo in futuro, sei tu che ti sei messo da parte»; Leggi anche il discorso di Di Maio: «Sarà un governo delle cose giuste, la prima grande prova sarà la legge di Bilancio. Noi forza di maggioranza»)
Leggi anche:
– Scrive minacce su Facebook rivolte ai magistrati, 47enne finisce in prigione
– Giustizia, l’idea di riforma Pd-5Stelle: confermato un intervento sull’elezione del Csm, pene più alte per i grandi evasori
– Trovato carbonizzato in Brasile, indagini sulla morte del 41enne di Bolzano Luca Romania
– Il destino del Governo appeso a Rousseau, aperte le votazioni: l’appello di Conte per il sì, in 2 ore hanno votato in 30mila
– Uragano sulle Bahamas, primo bilancio: 5 morti e 20 feriti, centinaia gli scomparsi. Il premier: «Tragedia storica»
– Maxi evasione su auto di lusso: 35 milioni di euro, 1300 truffati in tutta Italia
– Medicina, via ai test d’ingresso: la carica dei 60mila; presìdi e flash mob in diverse città contro il numero chiuso
martedì, 3 Settembre 2019 - 19:25
© RIPRODUZIONE RISERVATA