La gravidanza nascosta al datore di lavoro e alle colleghe per paura di perdere l’incarico di raccoglitrice di mele, il parto avvenuto senza l’aiuto di nessuno lungo la stradina non distante da dove è stato trovato il corpicino senza vita di suo figlio e poi un grande buco di memoria. Sono queste le prime dichiarazioni rese dalla donna, una 25enne originaria della Romania, nei momenti successivi al fermo agli inquirenti.
La donna era stata rintracciata dai carabinieri poco dopo il ritrovamento, lo scorso 16 settembre, del figlio morto in un cespuglio lungo una stradina tra le logge di Lana di Sopra (Merano) in Alto Adige. La giovane madre, accusata di omicidio volontario aggravato e di occultamento di cadavere, è rinchiusa nella casa circondariale di Spini di Gardolo a Trento nord. La Procura della Repubblica di Bolzano, non convinta del racconto della donna anche perché placenta e cordone ombelicale per il momento non sono stati trovati, sta comunque prendendo in considerazione di sottoporre la madre ad una perizia psichiatrica. L’autopsia aveva accertato che il piccolo è deceduto per soffocamento.
Leggi anche:
– Uccise i suoi figli scaraventandoli dalle scale in carcere, il pm chiede l’assoluzione per «vizio totale di mente»
– Diplomi facili in cambio di denaro, 340 perquisizioni in tutta Italia: il ‘titolo’ pagato anche 3mila euro
– Falsi invalidi a Potenza: il cieco giocava a carte e la madre di Arisa faceva visite sulla sedie a rotelle ma zappava l’orto
– Sparatoria all’ospedale Vecchio Pellegrini a Napoli, 3 arresti per tentato omicidio
– Subisce una rapina e muore d’infarto, pm chiede 12 anni per il 46enne accusato di tentata rapina e omicidio colposo
– Spararono a Manuel Bortuzzo, chiesti 20 anni per i due imputati. Il legale di Manuel: «Aspettiamo una sentenza giusta»
– Diffamazione, Salvini in Tribunale contro don Giorgio: il leader della Lega si presenta dopo diverse assenze
mercoledì, 25 Settembre 2019 - 10:27
© RIPRODUZIONE RISERVATA
