Le notizie della giornata in breve: in poche ma essenziali righe i fatti più importanti del giorno. Il nostro ‘taccuino’ per rendere più facile la fruizione della nostra informazione per chi si è collegato solo ora. Per leggere alcuni dei singoli articoli basta cliccare sui link inseriti nei testi. E domani mattina vi aspettiamo col nostro quotidiano digitale, il giornale di approfondimento che si legge da tablet, pc e cellulare (su abbonamento) nel quale affrontiamo, analizziamo alcuni mirati temi allo scopo di leggere in modo particolare la Giustizia e la politica. Per leggere il quotidiano basta accedere alla sezione ‘Sfoglia il Quotidiano’. Buona lettura
Progettarono di rubare le salme di Ferrari e Pavarotti | Qualcuno ha ricevuto un leggero sconto di pena, ma sostanzialmente sono state confermate le condanne inflitte in primo grado alla banda, operante tra la Sardegna e l’Emilia Romagna, che aveva progettato il furto delle salme di Enzo Ferrari, sepolto a Modena, e del tenore Luciano Pavarotti, dal camposanto di Montale Rangone, a pochi chilometri da Modena. (è possibile leggere l’approfondimento pubblicato sul sito cliccando sul link)
Carabiniere forestale contromano sulla statale, un morto | Un uomo è morto e due sono rimasti feriti in un incidente stradale provocato da un carabiniere forestale che, ubriaco, a bordo di una vettura Bmw, ha imboccato contromano la statale 613 Lecce-Brindisi percorrendola per oltre 10 chilometri. (è possibile leggere l’approfondimento pubblicato sul sito cliccando sul link)
Maxi-blitz in Sicilia contro la mafia | E’ di 21 persone rinchiuse in carcere, 10 poste ai domiciliari e una irreperibile il bilancio del blitz antimafia dei carabinieri del comando provinciale di Catania su tutto il territorio nazionale che ha permesso di disarticolare la struttura interna alla famiglia catanese di Cosa nostra Santapaola-Ercolano. (è possibile leggere l’approfondimento pubblicato sul sito cliccando sul link)
Tragedia familiare in Puglia | Un uomo di 53 anni, Ciro Curcelli, assistente capo della polizia penitenziaria, ha ucciso a colpi di pistola la moglie Teresa, di 54 anni, e le due figlie di 12 e 18 anni, poi avrebbe telefonato ai carabinieri avvisandoli della loro morte e infine si sarebbe ucciso. (è possibile leggere l’approfondimento pubblicato sul sito cliccando sul link)
Processo Ruby bis, Fede ai domiciliari | Deve scontare la pena in «detenzione domiciliare» Emilio Fede, condannato ad aprile in via definitiva a 4 anni e 7 mesi per il caso Ruby bis. Lo ha deciso il Tribunale di Sorveglianza di Milano che ha accolto una delle istanze dell’avvocato Salvatore Pino. (è possibile leggere l’approfondimento pubblicato sul sito cliccando sul link)
Uccise l’ex padrona di casa, preso dopo 16 anni di fuga | Si è conclusa in Russia, dopo 16 anni di latitanza, la fuga del cinese Zhang Mingfang, ricercato, in campo internazionale, dalle autorità italiane dal 2003 per omicidio, tentato omicidio e rapina commessi in un appartamento di Montecchio Maggiore la sera del 20 aprile 2003. (è possibile leggere l’approfondimento pubblicato sul sito cliccando sul link)
A fuoco il motorino del sindaco di San Giorgio a Cremano | Con il passare delle ore appare sempre più chiaro il movente dell’incendio che questa notte ha distrutto 7 mezzi tra auto e ciclomotori in via San Giorgio Vecchio a San Giorgio a Cremano (in provincia di Napoli). Prende corpo la pista dell’incendio doloso e la volontà di qualcuno di intimidire il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno, proprietario di uno dei motorini andati in fiamme. (è possibile leggere l’approfondimento pubblicato sul sito cliccando sul link)
Maltratta la madre anziana per estorcerle soldi e giocare alle slot machine | Un disoccupato di Riola Sardo, A. C., di 51 anni, è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Oristano per maltrattamenti continuati ed estorsione nei confronti della madre 89enne. (è possibile leggere l’approfondimento pubblicato sul sito cliccando sul link)
Scontro tra auto nel Salernitano, un morto e 4 feriti | Un 21enne ha perso la vita la scorsa notte in un incidente stradale avvenuto in via Salvador Allende a Baronissi (in provincia di Salerno). Il giovane si trovava sul sedile posteriore di una Fiat 500 nella quale viaggiavano altri tre giovani del posto. (è possibile leggere l’approfondimento pubblicato sul sito cliccando sul link)
Sparava ai braccianti per farli lavorare | Secondo gli inquirenti sparava verso i suoi braccianti per farli lavorare di più. Arrestato ieri dagli agenti del Commissariato di Terracina un imprenditore agricolo 35enne. Le indagini avrebbero accertato che i lavoratori sono stati ripetutamente minacciati dall’uomo che ha anche sparato colpi verso di loro per spronarli ad accelerare la raccolta e la lavorazione dei prodotti. (è possibile leggere l’approfondimento pubblicato sul sito cliccando sul link)
sabato, 12 Ottobre 2019 - 21:55
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