Carabiniere ubriaco guida contromano uccidendo un 59enne: il gip conferma i domiciliari

Ospedale
Una corsia d'ospedale

Il gip di Lecce Edoardo D’Ambrosio ha convalidato gli arresti domiciliari per Giuseppe Calianno il carabiniere forestale di 34 anni di Brindisi, che la notte tra venerdì e sabato scorsi percorrendo ubriaco contromano con la sua Bmw la statale 613, la Lecce-Brindisi, ha provocato la morte di un automobilista e il ferimento di un passeggero che transitavano in direzione nord a bordo di una Clio Renault.

Nel corso dell’udienza di convalida svoltosi nel reparto di ortopedia del Vito Fazzi di Lecce dove è ricoverato per le fratture riportare nello scontro, il militare, accusato di omicidio stradale aggravato, alla presenza del proprio legale ha riferito di non aver mai avuto la percezione di non essere in grado di guidare l’auto, di aver bevuto solo una birra e uno spritz e di essersi sentito sobrio, lucido, in grado di poter stare alla guida. Il militare non ha saputo spiegare come possa aver imboccato contromano la statale e di averla percorsa almeno per 10 chilometri. Nel pomeriggio il militare è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Quando uscirà dall’ospedale trascorrerà i domiciliari a casa dei genitori, a Brindisi. Nell’impatto tra i due mezzi ha perso la vita Desiderio Serio, 59 anni di San Donaci mentre è rimasto ferito l’amico 40enne che viaggiava con lui.

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giovedì, 17 Ottobre 2019 - 09:00
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