La Capitale è sotto shock per la rapina sfociata in omicidio del 24enne Luca Sacchi. I carabinieri stanno ascoltando tutti i testimoni per cercare di recuperare quante più informazioni è possibile e risalire a chi ha premuto il grilletto. Ascoltata anche la fidanzata del giovane deceduto, Anastasia Kylemnyk. «Eravamo appena usciti dal pub. Mi sono sentita strattonare da dietro, mi hanno detto: ‘dacci la borsa’. Gliela stavo consegnando quando mi hanno colpito con una mazza. A questo punto è intervenuto Luca che ha reagito bloccando il ragazzo che mi aveva aggredito, quindi è intervenuto l’altro aggressore che gli ha sparato alla testa». Secondo quanto riferito dalla giovane, lei e il fidanzato erano andati nel locale dopo una giornata di lavoro per bere una birra. La ragazza ha raccontato agli inquirenti che i due aggressori sarebbero fuggiti a bordo di una Smart. Altri testimoni hanno invece riferito che i due sarebbero fuggiti a piedi. A dare l’allarme è stato un tassista che si trovava a passare in via Bartoloni nella zona di Colli Albani, periferia della Capitale.
La procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio volontario che è stato assegnato al pm di turno, Nadia Plastina, che ha affidato le indagini ai Carabinieri del Nucleo Investigativo di via In Selci. Gli inquirenti hanno trasmesso una prima informativa a piazzale Clodio su quanto accaduto ieri notte alle 23.20.
Chi era Luca Sacchi: amava moto e arti marziali
Luca Sacchi aveva compiuto 24 anni lo scorso 18 febbraio. Incensurato, mai problemi, innamoratissimo di Anastasiya, la ragazza ucraina di 25 anni per difendere la quale è morto. Lavorava come personal trainer nella palestra dì jujitsu dove era apprezzato e benvoluto. Appassionato di arti marziali, ma anche di moto Gp. Luca condivideva spesso i post del leader della Lega Matteo Salvini. Sul suo profilo Facebook si trovano anche tanti post contro le aggressioni subite da soggetti più deboli, controllori di bus, commercianti. Sperava in una Italia migliore e più onesta, Luca Sacchi, ed è morto per difendere la sua ragazza, colpito in strada da due balordi fuggiti prima dell’arrivo dei carabinieri.
Leggi anche:
– Whirlpool Napoli, lavoratori in corteo da piazza Municipio alla stazione marittima Rsu: «Governo prenda una posizione»
– Difende la ragazza da una rapina ma gli sparano alla testa, 24enne grave a Roma
– Monopolio dei servizi funebri con l’appoggio del clan: 6 arresti a Castellammare di Stabia
– Camorra, maxi-blitz a Napoli: 23 arresti Pizzo sui lavori di via Marina, nella zona Porto e a una coop di ex detenuti
– Incidente stradale, auto sbatte contro un palo e si ribalta: 20enne senza scampo
– Bimba di pochi mesi muore con la testa incastrata tra il letto e il materasso
– Ergastolo ostativo, per la Consulta è incostituzionale
giovedì, 24 Ottobre 2019 - 18:02
© RIPRODUZIONE RISERVATA