Roma, revocato il carcere duro a Massimo Carminati: primo effetto della sentenza in Cassazione su ‘Mafia Capitale’

Cella Carcere

Senza un’accusa di associazione di stampo mafioso, il regime del carcere duro non può essere applicato.

Così, a pochi giorni di distanza dalla sentenza della Cassazione sul sistema criminale messo in piedi a Roma da Salvatore Buzzi e Massimo Carminati, ecco che arriva la revoca del cosiddetto 41bis per l’ex Nar Massimo Carminati.

Carminati torna ad essere un detenuto comune e dal regime ordinario di detenzione attenderà che la Corte d’Appello di Roma ricalcoli la condanna per i reati di associazione per delinquere semplice, corruzione e turbativa d’asta per i quali è stato riconosciuto colpevole in via definitiva.

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sabato, 26 Ottobre 2019 - 18:31
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