Introducevano droga e micro cellulari in carcere, tre persone arrestate in flagranza di reato. L’operazione si è svolta nella città di Verona e in zone limitrofe. Ad agire sono stati il nucleo investigativo regionale del Triveneto e il personale del reparti di polizia penitenziaria di Padova e Verona, coordinati dal NIC (Nucleo investigativo centrale) nell’ambito di attività d’indagine disposta dalla procura della Repubblica di Verona.
A seguito degli arresti, la procura della Repubblica ha emesso decreti di perquisizione nei confronti di sette persone, tre delle quali detenute a Verona. Le attività si sono svolte nella nottata tra il 25 e il 26 ottobre e hanno coinvolto oltre 25 unità del Corpo provenienti dai reparti di Padova e Verona, comprese unità del nucleo cinofili della Polizia Penitenziaria. Nel corso delle perquisizioni nelle abitazioni degli indagati sono stati rinvenuti e sequestrati diversi micro cellulari pronti a essere introdotti in carcere. Perquisizioni anche nel carcere di Verona, dove un detenuto è stato trovato in possesso di un micro telefono, grazie al quale era in grado di gestire attività di spaccio sia all’interno che all’esterno dell’istituto penitenziario. Stando alle prime ricostruzioni, i telefoni cellulari sarebbero stati introdotti grazie alla complicità di un’infermiera in servizio nella struttura detentiva. Alla donna è stato già interdetto l’ingresso all’interno del carcere. Sequestrati anche circa quattro etti di hashish.
Leggi anche:
– Omicidio del 24enne Luca Sacchi a Roma, negativi anche i nuovi esami tossicologici. Lo zainetto ritrovato vicino al Gra
– Napoli, irruzione di finti finanzieri in casa di un noto imprenditore: le vittime reagiscono e fanno arrestare due banditi
– Risultava in servizio in ospedale a Ivrea ma esercitava in uno studio privato, condannato ex primario
– Sindaco bruciato vivo nel Casertano, chiesti in Appello 14 anni di reclusione per l’ingegnere del Comune di Cervino
– Mantova, rapina in banca con 11 ostaggi: arrestato un 33enne di Secondigliano
– Whirlpool Napoli, Consiglio regionale straordinario sulla vertenza e De Magistris invita tutti i sindaci in piazza
– Eredità sottratta al cliente, pugno duro dell’accusa contro un avvocato: chiesti quattro anni e 4 mesi di reclusione
– Deriso per una manovra sbagliata, accoltella un 21enne e spara contro un bar: arrestato 39enne nel Nolano
– Strage di Pescopagano, 5 morti e 8 feriti: ergastolo al boss Augusto La Torre
– Uccise di botte il figlio di due anni, contestato anche il reato di tortura: spense sigarette sul corpo del piccolo
martedì, 29 Ottobre 2019 - 09:07
© RIPRODUZIONE RISERVATA