Era proprietario di una villetta a Gioiosa Ionica (in provincia di Reggio Calabria) appena ristrutturata e percepiva il reddito di cittadinanza per un ammontare di 500 euro al mese. Questa mattina la Guardia di Finanza di Genova ha denunciato il calabrese Filippo Ierinò, 58 anni, per avere percepito indubbiamente l’assegno.
Ierinò non è un nome nuovo agli investigatori. Il calabrese, infatti, è stato già condannato (in primo grado) dal tribunale di Locri per falsa testimonianza nell’ambito dell’inchiesta sull’omicidio di Francesco Fortugno, il vice presidente del consiglio regionale della Calabria trucidato a colpi di pistola il 16 ottobre 2005 a Locri. Ierinò è stato denunciato nell’ambito dell’inchiesta “Buon vento genovese” che lo scorso luglio ha portato all’arresto di tre persone per traffico internazionale di stupefacenti aggravato dall’associazione mafiosa e al sequestro di 368 chili di cocaina, sequestro effettuato a Bogotà, che avrebbe fruttato sul mercato italiano circa 100 milioni.
Questa mattina i finanzieri hanno anche sequestrato, con lo strumento della confisca per sproporzione, due auto ad Antonio Alvaro, 39 anni, minore di cinque fratelli tutti appartenenti alla cosca malavitosa Alvaro di Sinopoli. Una terza vettura è stata sequestrata a un prestanome.
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martedì, 10 Dicembre 2019 - 10:28
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