Il bilancio passa con voto di fiducia ma la maggioranza perde pezzi e lo scontro con le opposizioni si infiamma. Nella giornata di oggi con 29 voti favorevoli e 15 contrari, il Consiglio regionale della Campania ha dato il via libera al bilancio della Giunta De Luca. E’ una «legge di stabilità molto ampia, che rifinanzia la cultura, il San Carlo, l’illuminazione dei monumenti, il turismo, le politiche sociali ed i trasporti», ha commentato il presidente della Commissione Bilancio Francesco Picarone. Il governatore Vincenzo De Luca, con i giornalisti, ha parlato di «sforzo eccezionale» compiuto dalla Giunta e liquida come “poesie” le proposte delle opposizioni. «I conti – ha spiegato – considerando le risorse a disposizione, sono un’altra cosa».
Ha difeso a spada tratta il bilancio anche Antonio Marciano del Pd, che ha ricordato la recessione mondiale e ha contestualizzato i dati dello Svimez: «La Campania, guidata da questa maggioranza, ha rilanciato sul lavoro, sui trasporti, sulla sanità. Il clima di campagna elettorale non deve portare ad offuscare sui dati oggettivi che dimostrano un avanzamento. La Regione ha recuperato anche il ritardo nella spesa dei fondi europei ed ha ottenuto, in sede di parifica dei bilanci 2017 e 2018, il plauso della Corte dei Conti».
Ma per il Movimento 5 Stelle, protagonista di scontri verbali con il presidente del Consiglio regionale Rosa D’Amelio sui tempi del dibattito, si tratta – ha dichiarato Valeria Ciarambino – «di un documento contabile senza alcuna ambizione», anzi «del nulla cosmico». «Non viene data alcuna risposta alla mancanza di lavoro – aggiunge il capogruppo di M5S -, dato che il Piano lavoro servirà solo a sostituire i dipendenti che andranno in pensione negli enti locali, né alla Sanità in una Regione in cui le persone muoiono quattro anni prima di quelle che vivono in altre Regioni». Forza Italia, con Maria Grazia Di Scala ed il capogruppo Armando Cesaro, ha bocciato i trasporti. «Quelli marittimi – afferma Di Scala – sono inesistenti, la Regione non li prende neanche in considerazione». «I gruppi Facebook di viaggiatori della Circumvesuviana – aggiunge Cesaro – ormai hanno una notorietà a livello internazionale, ed al presidente dell’EAV De Gregorio posso solo augurare che questo sia il suo ultimo anno di presidenza».
Critiche al bilancio sono state mosse anche da pezzi della maggioranza, che sono fuoriuscite dalla rosa. Alfonso Piscitelli del ‘Gruppo De Luca Presidente’ è transitato nel gruppo Misto ed ha votato contro: ha contestato la decisione di non includere nel maxi emendamento che ha sostituito il disegno di legge sul bilancio la norma che esentava dalla presentazione delle firme di appoggio per le liste che alle ultime elezioni regionali hanno ottenuto almeno un seggio. A seguito del suo addio alla maggioranza, Francesco Emilio Borrelli (Verdi) gli ha chiesto di dimettersi da presidente della I Commissione (Affari costituzionali).
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martedì, 24 Dicembre 2019 - 15:19
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