Il ministero dell’Istruzione si spacchetta e al dimissionario Lorenzo Fioramonti subentrano due ministri. Gaetano Manfredi, rettore della prestigiosa Università Federico II di Napoli, è il nuovo ministro dell’Università e della ricerca.
Fratello dell’ex parlamentare del Pd Massimiliano, Gaetano Manfredi è stato più volte proposto a presidente della Regione Campania e a sindaco di Napoli ma ha sempre declinato ogni offerta di entrare in politica, preferendo restare alla guida dell’Università (è anche il presidente della Crui, la conferenza dei rettori). Oggi è arrivato il primo sì. Un sì che però non è legato ad alcuno schieramento politico. Quello di Manfredi sarà infatti un ministero tecnico.
Il sottosegretario Lucia Azzolina, che fa parte del Movimento Cinque Stelle, è stata invece promossa a ministro della Scuola. Trentasette anni, originaria di Florinda (in provincia di Siracusa) ma trapiantata in Piemonte, Azzolina è diventata dirigente scolastico lo scorso agosto. Appena eletta ha presentato un disegno di leggo per ridurre il numero massimo degli studenti per classe.
Le nomine sono state annunciate dal premier Giuseppe Conte nel corso della conferenza stampa di fine anno. Non è mancato un passaggio sulle ragioni addotte da Fioramonti alle sue dimissioni: «Ringrazio il ministro Fioramonti per l’attività fin qui prestata. Abbiamo la necessità di rilanciare il comparto della ricerca e dell’università. Non è vero che non abbiamo compito passi avanti, introdurremo nel 2020 l’Agenzia nazionale della ricerca che possa fungere da coordinamento ai vari livelli», ha spiegato Conte. «Dobbiamo fare qualche sforzo in più, dobbiamo rilanciare un piano straordinario per i ricercatori, incrementare i fondi per il diritto agli studi. Mi sono convinto che la cosa migliore sia separare il comparto scuola dal comparto ricerca a università. Mi farò latore della creazione di un nuovo ministero dell’Università e della Ricerca: ho pensato di nominare la sottosegretaria Azzolina ministra della Scuola e Gaetano Manfredi, presidente Crui, ministro della università e della ricerca. Affiancherò il neo ministro per una ricognizione di un mese in cui sentiremo tutti gli stakholders».
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sabato, 28 Dicembre 2019 - 12:19
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