Le Primarie del 12 gennaio in Puglia scuotono il centrosinistra. Tra favorevoli e contrari, l’appuntamento pugliese sembra l’ennesimo terreno di scontro-confronto tra il Partito democratico ed Italia Viva. A mettere a tacere i dissensi ci prova il governatore della regione Michele Emiliano su Facebook: « Le primarie sono l’unico modo per scegliere il prossimo presidente della Regione Puglia – scritto – Nessuno può chiederci di cambiare il nostro modo di scegliere i candidati solo perchè non ha voluto o potuto partecipare alle primarie. Nessuno può essere fatto fuori senza primarie». Il post è una risposta alle dichiarazioni del ministro alle Politiche agricole Teresa Bellanova di Italia Viva che aveva annunciato che il partito di Renzi non sosterrà né parteciperà alle primarie pugliesi definite «una farsa». Una scelta criticata da Emiliano: «Chi sarà assente perchè non si è candidato o perchè non verrà a votare ha già perso. Tutto. Anche il diritto di parlare».
Diverse le reazioni al diktat di Emiliano. Il senatore Pd Dario Stefano, molto critico sull’ipotesi di Primarie, «nessuno può imporre a me che condotta tenere o cosa dichiarare. Figuriamoci se ci può essere qualcuno che mi può togliere la parola. A me, come a nessun altro. Nessuno ci può togliere il diritto di dire la nostra». Per il ministro Francesco Boccia invece «chi rinnega le primarie favorisce la destra».
Le elezioni primarie del centrosinistra in Puglia si svolgeranno il 12 gennaio in 250 seggi. Oltre mille i volontari impegnati, si potrà votare dalle 8 sino alle 20. Per esprimere la preferenza bisognerà versare un contributo di un euro. In ogni Comune ci sarà almeno un seggio aperto, nelle città più grandi invece i seggi saranno più di uno. Quattro candidati: il governatore uscente Michele Emiliano, il consigliere regionale del Pd Fabiano Amati, l’ex europarlamentare del Pd Elena Gentile e lo scrittore e sociologo, Leonardo Palmisano che corre da indipendente. Subito dopo la chiusura delle urne inizierà lo spoglio delle schede elettorali, quindi già nella tarda serata di domenica 12 gennaio si potrà conoscere il nome ufficiale del candidato alla presidenza della Regione per il centrosinistra.
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lunedì, 6 Gennaio 2020 - 10:46
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