Gli incarichi direttivi da assegnare sono numerosi, le sedi di procura e tribunali vacanti attendono deliberazioni non più procrastinabili. E così il 2020, per il Consiglio superiore della magistratura, si è aperto con un carico di lavoro importante.
I riflettori, ovviamente, sono tutti puntati sulla procura di Roma, l’ufficio giudiziario più importante anche sul fronte degli equilibri politici e la quinta Commissione – competente per gli incarichi direttivi – ha proposto al plenum tre nomi, tra la rosa di candidature, non riuscendo a raggiungere una sintesi.
Ma nel contempo la V Commissione sta licenziando anche altre valutazioni che dovranno essere sottoposte al plenum. Il Tribunale di Catanzaro è senza presidente dal maggio scorso: Lanfranco Vetrone, che si era insediato nel 2017, è stato promosso presidente della Corte d’Appello di Lecce dove si è insediato a maggio. Come suo successore la V Commissione ha proposto all’unanimità Rodolfo Palermo, attualmente presidente del Tribunale di Locri.
Per la guida della procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Sassari, la V Commissione ha invece indicato – sempre all’unanimità – Luisella Paola Fenu, che attualmente è pubblico ministero presso la stessa procura. Entrambe le nomine sono state proposte all’esito della seduta del 13 gennaio.
Pochi giorni prima, invece, la Quinta Commissione ha affrontato la questione nomine per il presidente del Tribunale di Taranto e per il procuratore della Repubblica di Torre Annunziata. Per Taranto sono due i magistrati che, dinanzi al plenum, si contenderanno la successione della carica ricoperta da Franco Lucafò. Il posto è vacante dal dicembre del 2018, in segmento al pensionamento di Lucafò. I candidati in lizza sono Rosa Anna Depalo, attualmente presidente sezione gip presso il Tribunale di Bari, e Vincenzo Pietro Scardia, presidente di sezione della Corte d’Appello di Lecce. La favorita sembra essere Depalo, che ha ottenuto 4 preferenze, mentre un voto è andato a Scardia.
Per Torre Annunziata, invece, la Commissione si è divisa – come analizzato in un altro articolo – tra gli attuali procuratori aggiunti di Napoli Nunzio Fragliasso (5 voti) e Luigi Frunzio (1 voto).
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giovedì, 16 Gennaio 2020 - 14:33
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