L’ospedale in cui volevano condurlo, per curarlo, non gli piace e inizia ad aggredire il personale dell’ambulanza. La storia, ancora una volta, arriva da Napoli ed è denunciata dalla pagina ‘Nessuno tocchi Ippocrate’. Secondo quanto raccontato dal personale, un paziente lamentava da due giorni un dolore allo stomaco. Allertato per il codice verde, i sanitari sono arrivati a casa del paziente che ha chiesto un’iniezione antidolorifica. Il personale, però, gli hanno spiegato che loro erano impossibilitati a somministrare farmaci.
Dietro richiesta del malato, l’ambulanza ha allertato la centrale operativa del 118 che ha dato indicazioni di portare la persona al Loreto Mare. Alla scoperta di quale fosse l’ospedale, l’uomo ha iniziato «a dare in escandescenza – si legge nel post – dando calci e pugni contro il portello dell’ambulanza». L’uomo è sceso dall’ambulanza, «ha afferrato l’autista e gli ha dato una testata, minacciandolo per andare al Cardarelli». «Giunti al pronto soccorso del Loreto Mare ha continuato a offendere tutti, perché già due giorni prima era stato curato dallo stesso ospedale e non era contento del trattamento ricevuto e del tempo di attesa», conclude ‘Nessuno tocchi Ippocrate’.
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martedì, 21 Gennaio 2020 - 17:57
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