Il 40% dei mezzi dell’Anm del deposito di piazza Carlo III questa mattina è ferma. Lo stop p legato all’intervento di prevenzione del coronavirus. Soppresse anche quattro linee (147-185 -167-C52- E6 -C87-C76) a seguito dei servizi di pulizia straordinari sui mezzi.
A renderlo noto sono le rappresentanze sindacali dei lavoratori, la sospensione sta comportando dorti ritardi su tutte le linee attive ad eccezione dei filobus che non necessitano di interventi visti i «coerenti livelli di pulizia attesi». A complicare le cose, un guasto alla linea 1 che sta tenendo ferme le corse della metropolitana: il problema riguarderebbe il mancato funzionamento della comunicazione tra centrale operativa e treni. Il malfunzionamento, secondo quanto fanno sapere le Rsl, riguarda due treni.
«Continuano le attività di verifica da parte dei rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza di Anm – sottolinea una nota – per constatare l’avvenuta pulizia e disinfezione dei mezzi, oltre il 40% delle vetture esaminate, questa mattina, non sono risultate in regola con le attività di pulizia giornaliera prevista dal capitolato di appalto».
«Tutti i mezzi – continua la nota – sono sprovvisti di opportune e chiare informazioni circa l’avvenuta sanificazione nel rispetto del diritto degli utenti, inoltre, nessuna informazione è stata fornita al personale circa i rischi collegati alle infezioni virali e sulle modalità da adottare per prevenire eventuali contagi, anche attraverso la distribuzione di appositi dispositivi per l’igiene o disinfettante per le mani. Lamentiamo – dichiarano i rappresentanti sindacali – l’assenza di trasparenza utilizzata circa il piano d’intervento e sulle attrezzature utilizzate per la sanificazione dei mezzi e degli ambienti di lavoro. L’assenza di concreti piani operativi ed organizzativi da parte dell’Anm determina forti preoccupazioni e malumori tra il personale di front-line, esasperando la non facile situazione visto il susseguirsi delle informazioni sul coronavirus. Le risultanze delle verifiche saranno comunicate, anche oggi, ai responsabili aziendali ed all’amministratore unico, nonché all’assessore competente ai trasporti del Comune di Napoli. Bisogna massimizzare il livello di prevenzione per garantire la salute dei lavoratori e dei pendolari dal rischio infezioni».
Leggi anche:
– Accusato di abusi sulle due figlie, 57enne di Firenze assolto dopo 6 gradi giudizio
– Aversa, ucciso per avere troncato la relazione con la moglie del boss e sottratto soldi al clan: donna arrestata
– Milleproroghe, il testo è legge: le novità su concessioni, Rc auto familiare, età dei medici e imprese
– Coronavirus, sì della Camera al decreto legge: divieti nelle zone rosse e telelavoro tra i provvedimenti adottati
– Soldi della droga per mantenere gli affiliati, 6 arresti a Catania. E un indagato fotografa il figlio coperto di banconote
– Coronavirus, scuole ed università chiuse per tre giorni in Campania per consentire la disinfestazione di aule ed uffici
– Riciclaggio e bancarotta, 8 anni all’ex senatore Nespoli: è il regista della Lega in Campania. Confisca di beni per un milione
– Carabiniere ucciso a Roma, parte il processo. La vedova di Cerciello: «L’assassinio non resti impunito»
– Coronavirus, l’onorevole Di Sarno (M5S) interroga il ministro dell’Interno: «Servono misure contro prezzi pazzi e sciacalli»
– Processo sul naufragio del Norman Atlantic, slitta l’udienza: 32 imputati per la strage che provocò 31 morti
– La banda dei falsi incidenti, 25 indagati: ci sono un perito assicurativo e due avvocati, uno già radiato
– Coronavirus, ora il sindaco di Napoli ordina la pulizia delle scuole e lascia gli alunni a casa sino a sabato
– Coronavirus, il ministro Azzolina: «Nessun rischio per l’anno scolastico»
giovedì, 27 Febbraio 2020 - 10:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA