Coronavirus: dalla passeggiata col cane al jogging, il Governo risponde ai dubbi degli italiani che soffrono la quarantena

Mascherina Coronavirus
Le mascherine diventatate simbolo della lotta al Coronavirus (foto Kontrolab)

Sì, si può uscire per buttare la spazzatura. E sì, si può uscire con il cane e fare jogging. Purché tutte queste attività vengano svolte rispettando la distanza di sicurezza interpersonale ed evitando assembramenti o gruppi. La presidenza del Consiglio dei Ministri ha dovuto aggiornare la risposte alle domande dei cittadini sul decreto “Io resto a casa” dello scorso 11 marzo. Subito dopo l’entrata in vigore, infatti, si sono moltiplicati gli interrogativi degli italiani sulle più disparate attività solitamente inserite nella normale routine quotidiana ed oggi sottoposte da ciascuno a valutazione. Sul sito della presidenza del Consiglio si può cliccare sul link relativo alle Faq (Frequently Asked Questions) per verificare ulteriori aggiornamenti, intanto diamo qualche risposta sulla base delle recenti indicazioni.

Leggi anche / Coronavirus in Campania, De Luca scrive a Conte e invoca l’Esercito: «Troppe trasgressioni alle prescrizioni»

L’animale domestico può essere portato a spasso, evitando assembramenti. E può essere portato dal veterinario ma solo per urgenze e non per visite di routine. Se una coppia è separata, si possono andare a trovare i figli, così si possono andare a trovare i genitori che non sono autosufficienti. Si può andare in Comune per il disbrigo di pratiche urgenti, purché siano rispettati i protocolli di sicurezza ma sono vietate le assemblee di condominio e quelle delle associazioni.

Leggi anche / Coronavirus, Italia ‘in quarantena’: stop agli spostamenti su tutto il territorio. Conte: «Ognuno deve fare la sua parte»

I parchi in Campania sono stati chiusi ieri con ordinanza del presidente Vincenzo De Luca, ma nel decreto non è stato previsto. Dunque in altre Regioni restano aperti ma evitando assembramenti pericolosi. Spiagge aperte, ma anche in questo caso ci sono state limitazioni da parte dei sindaci, per esempio del sindaco di Ancona. Niente più cene tra amici, anche in case private: bisogna restare a casa e mantenere le distanze, pe quanto possibile, anche in famiglia come ha spiegato il commissario straordinario per l’emergenza Angelo Borrelli.

Leggi anche:
– 
Coronavirus, le Regioni del Sud si attrezzano: la Sicilia recluta medici delle cliniche private, ok al Covid-Hospital 
– Cocaina dal Sud America alle cosche della ‘ndrangheta, narcotrafficante tradito dai tatuaggi e arrestato in Ecuador 
– Coronavirus, il camorrista in palestra e gli allegri giocatori di calcetto: tutti denunciati in provincia di Napoli 
– Coronavirus, il pasticcio dei negozi chiusi e aperti: Confesercenti chiede chiarezza sulle attività miste
– 
Coronavirus, a Pollena Trocchia stop alla retta per l’asilo nido comunale e spesa a domicilio per gli anziani 
– Coronavirus, positivi dieci carabinieri della caserma di Palermo: tampone anche per i magistrati in contatto con loro
– Coronavirus, crolla Piazza Affari e sprofondano le Borse Asiatiche. Tonfo delle compagnie aeree
– La Dia confisca beni per 30 milioni di euro a tre usurai: uno è legato al clan Giuliano 
– Coronavirus: un contagio in Serie A, è Rugani della Juve. Bianconeri in quarantena, Ronaldo resta in Portogallo

 

 

venerdì, 13 Marzo 2020 - 11:11
© RIPRODUZIONE RISERVATA