Coronavirus, a San Giorgio a Cremano è vietato sedersi sulle panchine. A spasso col cane solo sotto casa

Via Manzoni San Giorgio a Cremano
Via Manzoni a San Giorgio a Cremano

Vietato sedersi sulle panchine, ché la sosta implica il concetto delle passeggiate. E, ai tempi dell’emergenza Coronavirus, passeggiare è proibito. Soprattutto se ti trovi in Campania, dove il Governatore Vincenzo De Luca ha negato ai runner la possibilità di correre pure attorno al palazzo (circostanza invece consentita dal Governo).

Nel Comune di San Giorgio a Cremano, alle porte di Napoli, il sindaco Giorgio Zinno integra, con una sua ordinanza, le limitazioni già imposte da Regione e Governo e ha disegnato nuovi divieto dopo avere esaminato la fattispecie di condotte più frequenti tenute dalla popolazione sangiorgiese in queste due prime settimane di ‘isolamento sociale’.

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Ebbene, nel provvedimento in vigore da oggi si fa «divieto assoluto di sedersi su tutte le panchine, muretti o altre diverse sedute presenti su qualsiasi spazio pubblico o aperto al pubblico».
Si dovrà prestare attenzione anche quando si va a portare il cane fuori: basta pretesti per allontanarsi e aggirare il divieto delle passeggiate, non ci si potrà allontanare per più di 200 metri dalla propria abitazione.

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Vietati i giri ‘larghi’ anche per chi deve recarsi a comprare le sigarette fuori dall’orario di apertura delle tabaccherie: ci si deve recare al distributore più vicino. Pena sanzione.
Stop anche alla vendita di ‘gratta e vinci’ in tutti gli esercizi titolati a venderli e a cui è consentita l’apertura: è una misura che supera il decreto del 22 marzo con il quale, sino al 3 aprile, sono state spente le macchine del Lotto e del SuperEnalotto.

Misure stringenti, alle quali potrebbe seguire anche una limitazione sulla spesa: in troppi ancora escono di casa solo per comprare il pane, un escamotage per prendere aria ma che il sindaco stigmatizza con fermezza. Di qui l’annuncio del sindaco Zinno: «Stiamo elaborando una soluzione per contrastare coloro che ogni giorno scendono a fare la spesa, comprando anche solo pane e latte, eludendo la norma e mettendo a rischio la propria vita, quella dei parenti e dei vicini!».

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lunedì, 23 Marzo 2020 - 16:21
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