Il governatore della Lombardia Attilio Fontana lascia «libertà di scelta» ai negozianti della grande e piccola distribuzione sulla chiusura a Pasqua e Pasquetta. Mentre la Campania ed altre Regioni decidono il lockdown anche per il weekend di festa onde evitare prevedibili assembramenti e code, la Regione che conta il maggior numero di contagi ancora una volta prende una decisione quantomeno discutibile: non imporre la serrata e lasciare agli esercenti la libertà di abbassare o meno la saracinesca.
Attilio Fontana lo ha comunicato con un post ed un video sulla sua pagina Facebook: «Pasqua e Sant’Angelo i negozi di alimentari potranno scegliere, non abbiamo imposto nulla. Voi dovrete informarvi per accertare la realtà per evitare di fare troppe code, assembramenti e situazioni di pericolo».
Poco dopo la pubblicazione del video il profilo del governatore lombardo è stato sommerso di commenti, soprattutto critici: «Una pessima scelta», commenta una utente, «Proprio a Pasqua si doveva chiudere, già c’è troppa gente che esce continuamente a fare la spesa» commenta una cassiera, «Se non vuoi assembramenti, chiudili» e ancora «Non ci si può affidare al buon senso della gente». Una raffica di critiche per l’ennesima iniziativa in cui Fontana e la sua Giunta dimostrano di non saper decidere, di tentennare, di avere poco polso del territorio. Un territorio che soffre da due mesi per un’epidemia incontrollata, che ha perso migliaia di cittadini e che forse ha più bisogno di regole ferree che di libero arbitrio.
E che la scelta di Fontana sia criticabile lo sottolineano anche i sindacati che hanno espresso la loro «netta contrarietà» ed hanno invitato i lavoratori dei supermercati a «rimanere a casa consapevoli di non togliere nulla in termini di servizio essenziale ai cittadini». «Chiudere i supermercati e gli ipermercati durante le festività – spiegano le organizzazioni – sarebbe stata una misura coerente per arginare il contagio da Covid-19 a favore di una più efficace limitazione di mobilità delle persone, da tutti considerata decisiva per ridurre al minimo la trasmissione del virus».
Leggi anche:
– Bonus di 600 euro, beffa per avvocati e commercialisti: le Casse chiedono un nuovo documento, fondi quasi esauriti
– Vendevano gel disinfettante del 1989 ‘rigenerato’, in Salento sequestrate 27mila confezioni: denunciati due commercianti
– Campania, altri 300 milioni di euro contro la crisi: aumentano pensioni al minimo ed assegni sociali, minibond per le imprese
– Morì a 7 anni dopo essersi scontrata con una compagna di classe: insegnante e scuola dovranno risarcire i genitori
– Coronavirus in Campania, dopo Pasqua via ai test sierologici per la ricerca degli anticorpi nei laboratori privati
– Coronavirus, il Viminale ‘blocca’ l’esodo verso le case al mare. Circolare ai prefetti: nessuna deroga ai divieti
venerdì, 10 Aprile 2020 - 18:00
© RIPRODUZIONE RISERVATA