La Campania corre verso la fase due e lo fa anche a suon di numeri, quelli dei contagi, che ormai rassicurano. Nella giornata di ieri i casi di positività al Covid 19 resi noti attraverso il bollettino della Protezione civile regionale sono stati 64 a fronte dei 2401 tamponi esaminati; i pazienti positivi ad oggi in Campania sono 3951 e 43697 i test con tampone faringeo effettuati dall’inizio dell’epidemia. La provincia più colpita è quella di Napoli con 1250 casi nella Città metropolitana e 822 nel capoluogo. I decessi in totale sono 286 e 483 i guariti.
Intanto ieri è iniziata nelle farmacie della Regione la distribuzione delle prime 500mila mascherine acquistate dall’ente di Palazzo Santa Lucia e che verrà distribuito, come da accordo con Federfarma ed Assofarma, prima alle fasce deboli (esenti da ticket), alle persone anziane e a chi ha terminato la quarantena.
Dall’inizio della settimana prossima poi, le mascherine saranno distribuite a tutte le 1.800 farmacie della Campania e, progressivamente, ai medici di famiglia, e quindi alle famiglie campane prima di renderne obbligatorio l’uso per tutti, all’esterno delle abitazioni, in vista dell’imminente fase 2. La Regione, che ne acquisterà tre milioni, ha già avuto la disponibilità da Poste Italiane alla consegna diretta delle mascherine nelle prossime settimane.
E ancora ieri si è cominciato a disporre i primi tasselli dell’attesa ripartenza anche in Campania. Il governatore Vincenzo De Luca ha tenuto i i primi di una serie di incontri programmati che hanno l’obiettivo di «verificare le criticità e di organizzare i protocolli di sicurezza necessari in vista della fase 2». Le riunioni di ieri si sono svolte con i rappresentanti dell’Associazione Costruttori (cui seguirà un’ulteriore consultazione lunedì con il comparto edile dell’artigianato), quindi dei balneatori e dei cantieri navali.
«Sono stati confronti utilissimi – ha dichiarato De Luca – e va sottolineato con soddisfazione lo spirito di collaborazione e di responsabilità manifestato da tutti. Continueremo a raccogliere indicazioni e a seguire la linea annunciata, sul doppio binario che dovrà unire alla ripartenza le indispensabili garanzie sanitarie per tutti».
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venerdì, 17 Aprile 2020 - 07:36
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