I carabinieri hanno scoperto a Platì, Comune della Locride, un bunker per latitanti in un fondo. Il bunker era perfettamente attrezzato per ospitare una persona La scoperta è stata fatta nel corso di una ‘ricerca’ attivata dai carabinieri del Gruppo di Locri con i Cacciatori di Calabria.
Il nascondiglio, occultato da un grosso blocco di cemento ricavato in un muretto a secco scorrevole su dei binari in ferro grazie ad un meccanismo azionabile manualmente, era dotato di una camera con letto con una batteria per l’allaccio elettrico.
Diverse strutture simili sono state scoperte nei mesi scorsi nella stessa zona in occasione di attività mirate alla ricerca di latitanti di ‘ndrangheta, di contrasto alla criminalità organizzata e aggressione dei patrimoni illeciti delle cosche.
I carabinieri con l’ausilio dei Cacciatori avevano già individuato un bunker ricavato in un muretto a secco all’interno del quale, in un tubo in plastica, erano nascosti 50 mila euro in banconote di diverso taglio.
Leggi anche:
– Coronavirus, ecco la app che traccerà i contagi nella fase 2: è di un’azienda italiana, disponibile gratis per il Governo
– Coronavirus, ‘patentino’ di immunità: da maggio arriva il test sierologico messo a punto da Roche
– Palermo, imprenditore italo-americano ucciso in casa durante una rapina: arrestati 4 giovani
– Cassazione: lecito tenere piantine di cannabis in casa ma solo per uso personale ed in modiche quantità
– Coronavirus in Campania, due ospedali nella bufera: dopo Pozzuoli, caos al San Giovanni di Dio di Frattamaggiore
– Pomigliano, il sindaco rifiuta la donazione di mascherine: «Propaganda del Movimento Cinque Stelle»
– Fase 2, la Campania prova a ripartire: 500mila mascherine già nelle farmacie e De Luca incontra i primi imprenditori
venerdì, 17 Aprile 2020 - 11:21
© RIPRODUZIONE RISERVATA